Il sughero italiano

Il rapporto tra uomini e querce da sughero affonda le sue radici in tempi remoti. Nel tempo le sugherete sono diventate parte indissolubile del patrimonio culturale del Mediterraneo occidentale e delle regioni come la Sardegna, accogliendo e proteggendo un’eccezionale biodiversità.

Il Sugherificio Molinas, primo produttore italiano di sughero, è da sempre attento alla protezione di un ecosistema delicato e complesso come quello delle foreste di sughero, affinché questa straordinaria ricchezza possa essere lasciata in eredità alle generazioni future.

Ogni anno gli oltre 8 mila ettari di sugherete dell’azienda sarda fungono da veri e propri filtranti che operano sull’aria ripulendola dalle impurità e dall’inquinamento urbano. Quest’opera di filtraggio, che consiste nell’assorbire enormi quantità di CO2 rilasciando dell’atmosfera ossigeno puro, viene addirittura decuplicata quando alla quercia viene estratto il sughero, in quanto per la sua ricomposizione, la pianta dovrà assorbire ulteriori quantità di CO2. 

Il Sugherificio Molinas è una realtà italiana d’eccellenza che detiene un primato assoluto fra tutte le imprese del settore. In questo momento, infatti, è l’unico sugherificio capace di assicurare un controllo totale del flusso delle sue produzioni, partendo dalla foresta fino alla consegna dei prodotti finiti. Questa specifica attività del Sugherificio Molinas acquista un valore straordinario nell’ottica della più ampia tutela e salvaguardia di una straordinaria risorsa ambientale la cui importanza viene troppo spesso trascurata. 

La gestione diretta di tante foreste tra la Sardegna e la Toscana, permette all’azienda sarda di garantire un prodotto praticamente a km 0, ciò significa: un ulteriore abbattimento sia in termini di CO2 che di costi legati al trasporto.

La possibilità di avere un tappo in sughero di altissima qualità e di sostenere un’azienda italiana che opera con etica e tutela la biodiversità fa sì che un tappo di sughero non sia solo un tappo, ma una scelta di valori.